18/04/2002 – II edizione di Portonovo di Ancona
Si sono tenuti giovedì 18 aprile 2002, a Portonovo di Ancona, i lavori del secondo Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio. Vi hanno partecipato 15 delegazioni italiane di città adriatiche, 14 di altrettante città dirimpettaie e rappresentanti di istituzioni dell’una e dell’altra sponda, per un totale di 85 delegati. La giornata di lavoro si è strutturata in due parti: una istituzionale ed introduttiva ed una operativa. Nella prima hanno portato il loro contributo, tra gli altri, il presidente della Giunta regionale Marche, il sindaco di Ancona, i presidenti delle Camere di Commercio di Ancona e dalmate, i presidenti di Unioncamere nazionale e regionale, il presidente della Provincia di Ancona. Sono seguiti gli interventi tecnici dei rappresentanti dell’Unione europea sui programmi per la cooperazione internazionale, che hanno rappresentato la base di discussione per i lavori pomeridiani. I delegati si sono suddivisi in tre ‘tavoli tematici’ dedicati ai trasporti, al turismo e alla pesca/acquacoltura. “La comune volontà di cooperare dovrebbe fare superare molte barriere”, ha auspicato il presidente della CCIAA dorica Augusto Bocchini. In particolare, i temi principali si sono articolati nella seguente maniera:
Turismo
- Pacchetti integrati ed organizzazione dell’offerta turistica per l’attuazione di minicrociere e lo sviluppo dei collegamenti, con particolare riguardo a quelli diportistici
- Formazione di personale qualificato, produzione e coordinamento delle informazioni (siti, materiale promozionale)
- Reciprocità nelle procedure per la nautica da diporto.
Trasporti
- Armonizzazione e snellimento delle procedure di imbarco/sbarco, anche ai fini della trasparenza e legalità delle transazioni
- Autostrade del mare (cabotaggio internazionale)
- Questioni doganali, con riferimento ai rapporti tra UE e Paesi terzi: tassa di circolazione, costi del personale doganale e per gli operatori)
- Informatizzazione delle procedure per il trasporto merci/persone (progetto Ancona-Patrasso e programma ‘GILDA’) transnazionale.
Pesca/acquacoltura
- Certificazione della filiera: costituzione di un Osservatorio permanente della pesca in Adriatico
- Tutela del mare
- Progetti Euromed (Gruppo mediterraneo del Pescato)
- Reciprocità nelle procedure di pesca.
Dalle discussioni sono emerse iniziative capaci di avviare concretamente progetti di cooperazione, nel comune interesse economico dei Paesi dell’area adriatica e balcanica.