Il 28 ottobre il Parlamento Europeo ha approvato l’emendamento riguardante il prolungamento della Dorsale Adriatica, estremità del corridoio Baltico-Adriatico della TEN-T, per altri settecento chilometri verso sud, sino a Brindisi.

Prima dell’approvazione dell’emendamento, il terminale della rete europea dei trasporti e della logistica, attraversava Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Austria e Italia, con terminale a Ravenna.

Dopo la richiesta di inserire tutta la dorsale adriatica nella istituenda Macroregione Adriatica-Ionica, la parola ora passa alla Cabina di Regia nazionale, coordinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e responsabile dell’attuazione della Strategia macroregionale
La speranza è che la richiesta – vista l’ampia adesione alla risoluzione – venga fatta propria dagli organi decisionali di Strasburgo.