III EDIZIONE DEL FORUM DELLE CAMERE DI COMMERCIO DELL’ADRIATICO E DELLO IONIO Igoumenitsa, 16 e 17 maggio 2003

Nell’amena cornice della riviera della Thesprotia, in Grecia, si è tenuta il 16 e il 17 maggio 2003 la terza edizione del Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio, associazione volontaria e transnazionale tra gli enti camerali dei paesi che si affacciano sul bacino adriatico-ionico, costituita allo scopo di promuovere progetti di cooperazione transfrontaliera su tematiche economico-giuridiche di interesse comune.

Per l’Italia hanno partecipato la Camera di Commercio di Ancona (promotrice del Forum assieme alla Camera dell’Economia di Spalato e sede della Segreteria Permanente), oltre agli enti camerali di Trieste, Ravenna, Campobasso, alle Camere di Commercio Italo-greca e Italo-bosniaca e ad Unioncamere. Per quanto riguarda le delegazioni dell’Adriatico orientale, per la Croazia hanno aderito tutte le Camere dell’Economia con sede sulla costa (da Pola a Dubrovnik), per l’Albania le camere di Vlore, Durres e Lezhe, mentre il Montenegro e la Federazione di Bosnia ed Erzegovina sono stati rappresentati dalle rispettive Camere dell’Economia. Importante la presenza greca: oltre all’ente ospitante, la Camera di Commercio della Thesprotia, hanno contribuito all’approfondimento del dibattito gli esperti delle Camere di Kerkyra e Previza. Ai lavori hanno partecipato anche esponenti di altri enti, istituzioni ed università dei paesi partecipanti. In particolare, per l’Italia: il Comune di Ancona, l’Autorità Portuale di Ancona, l’Università Politecnica delle Marche, L’Interporto Marche e l’ISTAO. I lavori sono stati ospitati dall’Istituto Tecnologico dell’Epiro di Igoumenitsa.
Gli intervenuti si sono raccolti attorno a quattro tavoli:

il tavolo del Turismo
con la coordinazione di Augusto Bocchini, Presidente della Camera di Commercio di Ancona nonché Presidente del Forum – il quale ha registrato il maggior numero di presenze, confermando in tal modo l’interesse dei convenuti per la realizzazione di azioni di promozione comuni dell’area adriatico-ionica intesa come macroregione-sistema transnazionale;

il tavolo dei Trasporti
con la coordinazione di Vasilis Lolos, Presidente della Camera di Commercio della Thesprotia – nell’ambito del quale è stata sottolineata l’esigenza di sviluppare un programma comune di attività di osservatorio del trasporto marittimo e per lo sviluppo di studi di fattibilità;

il tavolo della Pesca e Acquacoltura
con la coordinazione di Giuseppe Cingolani, consulente per la pesca della Camera di Commercio di Ancona – da cui sono emerse proposte di costituzione di un osservatorio sulla pesca, di sostegno nei confronti dei paesi svantaggiati da strutture e attrezzature inadeguate, di promozione della ricerca e della formazione di operatori del settore;

il tavolo dell’Imprenditoria femminile
con la coordinazione di Jadranka Radovanic, Presidente della Camera dell’Economia di Spalato nonché Vice-Presidente del Forum – i cui relatori hanno espresso una volontà condivisa di promozione e offerta di servizi orientati ad incoraggiare lo sviluppo dell’imprenditoria femminile e a realizzare condizioni di pari opportunità.

Le linee programmatiche risultanti dai documenti finali dei quattro tavoli di lavoro costituiranno la base per promuovere progetti di interesse comune, creando un partenariato sempre più stretto tra le Camere di Commercio aderenti. L’Assemblea del Forum ha deliberato la nomina degli organi del Forum: il Consiglio Direttivo, il Segretario e il Collegio dei Revisori. L’Assemblea ha successivamente deliberato sulla dislocazione di Commissioni di lavoro permanenti presso le Camere dell’area di riferimento, secondo le proprie specificità e vocazioni: la Pesca all’Italia (Trieste), l’Imprenditoria femminile alla Croazia (Spalato), il Turismo al Montenegro e i Trasporti alla Grecia. Sono stati inoltre proposti tre nuovi tavoli di lavoro: Ambiente e difesa del mare Adriatico (sede della Commissione di lavoro permanente: Croazia – Rijeka), Agricoltura (Albania) e Turismo Religioso (Bosnia e Erzegovina). L’Assemblea ha infine approvato un logo dell’associazione (cfr. allegato). La seconda giornata dei lavori ha visto la costituzione della Corte arbitrale internazionale dell’Adriatico e dello Ionio, che si occuperà della gestione di un sistema di arbitrato sovranazionale tra i paesi dell’area interessata. La Corte amministrerà i procedimenti arbitrali e conciliativi, nonché le attività peritali e di arbitraggio. E’ stato nominato l’organo comune con pari rappresentanza di tutti i paesi partecipanti al Forum. Sede dell’edizione 2004 del Forum sarà Neum, in Bosnia, nell’ottica di assicurare lo svolgimento dell’edizione annuale del Forum a rotazione presso ogni Paese che si affaccia sull’Adriatico e sullo Ionio