IV FORUM DELLE CAMERE DI COMMERCIO DELL’ADRIATICO JONICO

Alla riunione plenaria dell’Associazione volontaria e transnazionale tra gli enti camerali dei paesi che si affacciano sul bacino adriatico-ionico, presieduta da Augusto Bocchini, hanno partecipato i rappresentanti delle 27 Camere di commercio aderenti: tra queste, per la prima volta, anche quella slovena di Capodistria.

Hanno accompagnato la delegazione della Camera di Commercio di Ancona il presidente dellaProvincia di Ancona Enzo Giancarli, l’assessore alle Politiche Agricole della Provincia di Ancona Raffaele Bucciarelli, Rodolfo Giampieri (presidente dell’AICEC, Associazione Italo Croata per gli scambi Economici e Commerciali), rappresentanti dell’Unioncamere nazionale e regionale, nonché della Camera di Commercio di Macerata e della Regione Marche.

Ai consueti Tavoli di lavoro tematici dedicati a Turismo, Pesca, Trasporti e Imprenditoria Femminile, si sono aggiunti quest’anno anche quelli su Agricoltura e Ambiente e Difesa del Mare.

Da sottolineare l’importanza della seconda giornata dei lavori, che ha registrato il successo dellaCorte Internazionale, divenuta operativa in seguito all’armonizzazione dei regolamenti e dei Tariffari. L’impegno camerale sul fronte della risoluzione del contenzioso internazionale mediante strumenti alternativi alla giustizia ordinaria ha portato nel 2003 all’istituzione di questo nuovo organismo sovranazionale cui hanno aderito camere di commercio dei paesi che si affacciano sui due mari. Ora, in seguito alla determinazione di tutti suoi strumenti procedurali, la Corte Internazionale diviene definitivamente operante.

Molte le proposte emerse e le questioni affrontate dal dibattito tra le camere dell’adriatico e dello ionio: dalla rete dei trasporti, al traffico marittimo adriatico, dalle politiche agricole comuni, alla creazione di un Centro di Coordinamento per il Turismo e di un Osservatorio Ambientale permanente