I edizione di Spalato

Il 12 ottobre 2001 presso la Camera dell’Economia di Spalato si รจ tenuto il primo incontro tra i presidenti delle Camere di Commercio delle due sponde dell’Adriatico. All’incontro, organizzato dalla Camera dell’Economia di Spalato, hanno partecipato, oltre al presidente dell’ente camerale dorico Augusto Bocchini, i Presidenti delle Camere di Rijeka, Pula, Zadar, Sibenik, Dubrovnik, il Vice Presidente della Federazione delle Camere dell’Economia della Bosnia-Erzegovina , il Vice Presidente della Camera di Commercio di Ravenna. Scopo della riunione, iniziare a lavorare allo sviluppo dell’economia delle rispettive regioni, attraverso una conoscenza reciproca approfondita, lo scambio di proposte di collaborazione e la definizione di una metodologia di lavoro condivisa.

Poichรฉ รจ stata avviata la fase operativa di costruzione dell’autostrada del V Corridoio Adriatico – che, collegando tutti gli Stati balcanici, arriverร  fino alla Grecia passando nell’entroterra – ogni Camera conteale avrร  l’opportunitร  di sviluppare tutta una serie di attivitร  attorno al proprio tratto, per cui si รจ rivelato di primaria importanza studiare assieme, nell’interesse reciproco, quali di tali attivitร  saranno le piรน idonee per la crescita del territorio. Oltre a contribuire al rilancio economico della Croazia, tale infrastruttura dovrebbe portare ad una piรน stretta collaborazione economica di questo paese con il Montenegro e l’Albania, nonchรจ creare servizi di supporto al settore turistico.

La discussione si รจ quindi spostata sul problema ancora insoluto della certezza del diritto di proprietร  in Croazia: รจ ben noto quante e quali difficoltร  le nostre imprese incontrino nell’acquisizione di terreni, strutture e concessioni, di cui รจ spesso pressochรฉ impossibile reperire la titolaritร . A tale proposito la Presidente della Camera dell’Economia di Spalato Jadranka Radovanic ha informato i presenti che il governo del suo paese inizierร  dal prossimo anno a rivedere le leggi sulla proprietร  e a riordinare il catasto edilizio; si รจ inoltre impegnata, invitanto le altre Camere croate a fare altrettanto, ad aiutare le imprese italiane nella ricerca di aree ed immobili da acquisire.

Il Vice Presidente della Federazione delle Camere dell’Economia della Bosnia-Erzegovina Jago Lasic ha dato informazione che anche in Bosnia-Erzegovina si sta avviando il processo di privatizzazione: passo importante, poichรฉ questo paese rappresenta ormai un’area preferenziale per gli scambi con l’Est europeo e la Turchia.

La Camera di Rijeka ha fatto presente di avere in atto con il governo croato una “lotta” per ottenere nel suo territorio delle zone franche, anche in considerazione del fatto che l’Istria รจ la porta della Croazia. La proposta รจ quella di aprire tali zone prima che la Croazia entri nell’Unione Europea. In esse รจ possibile realizzare investimenti a condizioni agevolate e le questioni del diritto di proprietร  e delle concessioni sono state risolte.

Scopo dei futuri incontri camerali dovrร  essere quello di mettere a punto, attraverso l’adozione di un taglio fortemente operativo, programmi piccoli ma concreti, facilmente realizzabili in tempi brevi. D’altra parte il programma comunitario Interreg-Cadses, riconoscendo il mare Adriatico tutto quale zona di confine, consente di presentare diversi progetti nell’ambito della cooperazione transfrontaliera, che pertanto andranno studiati assieme. Il Presidente Bocchini ha proposto, per iniziare, di elaborare assieme alla Camera di Commercio di Ravenna un progetto di ristrutturazione delle PMI croate, che permetta loro di raggiungere un livello di professionalitร  pari a quello delle colleghe italiane, senza il quale non รจ facile avviare joint ventures. Il Vice Presidente della Camera di Ravenna ha accolto positivamente la proposta: favorire lo sviluppo delle imprese croate in un contesto di cooperazione ha tra l’altro l’effetto di stimolare una sana concorrenza nelle imprese italiane.

Ha concluso l’incontro la Presidente della Camera dell’Economia di Spalato, stabilendo, d’accordo con i presenti, riunioni semestrali itineranti: la prossima si terrร  ad Ancona nell’aprile 2002.