Il workshop “Città creative & industrie creative – Turismo sostenibile e patrimonio culturale nella regione Adriatico-Ionica “, organizzato nell’ambito dell’iniziativa AI-NURECC e organizzato in collaborazione con il FAIC, si è svolto il 12 giugno, nel più contesto più ampio della XIII Conferenza annuale delle Città creative dell’UNESCO.

Incontri, workshop, seminari e assemblee hanno trasformato Fabriano in un grande laboratorio a cielo aperto sul tema della creatività.

Lo scopo del seminario era sostenere il dialogo nel campo della cultura promuovendo il ricco e diversificato patrimonio culturale della regione adriatico-ionica, nonché promuovere la capitalizzazione sulle idee progettuali esistenti, identificare questioni di interesse comune e condividere l’eccellenza e le best practices.

Dopo i saluti istituzionali, Cinzia De Marzo, Avvocato, specializzata in Diritto dell’Unione Europea e turismo internazionale sostenibile, ha presentato la politica dell’UE sulle industrie culturali e creative legate al turismo culturale sostenibile, sottolineando l’Agenda 2030 Sdgs delle Nazioni Unite e la strategia Eusair con 4 pilastri tematici. Inoltre, la relatrice ha presentato le opportunità di finanziamento dell’UE nel quadro delle industrie culturali e creative, informazioni dettagliate possono essere trovate nella sua presentazione (in allegato).

La sessione è stata moderata da Giovanni Manzotti, Dipartimento per lo Sviluppo Economico della Camera di Commercio della Regione Marche, membro del Forum AIC, che ha fornito spunti interessanti per quanto riguarda le industrie culturali e creative dell’Area.

Durante la seconda sessione dedicata ai “Case studies – Città e spazi culturali e creativi” abbiamo avuto l’opportunità di analizzare e discutere le diverse migliori pratiche che si prevede contribuiranno alla pianificazione futura delle politiche e dei settori pertinenti sia nella regione adriatica e ionica che al di là dei confini di questa.

Il panel ha visto la partecipazione di Manfredi Mangano, rappresentante di Fabriano Unesco Creative City, che ha presentato il percorso intrapreso dalla città di Fabriano nella corsa al riconoscimento UNESCO, le sfide affrontate per entrare a far parte di questa rete internazionale come le soddisfazioni di una cooperazione a più livelli in cui istituzioni, parti interessate, società civile sono state strettamente coinvolte per renderlo reale.

Significativa è stata anche la presentazione di Roberto Cioppi, vice sindaco del Comune di Urbino, città patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1998, che ha condiviso l’esperienza della sua città in termini di nuove tecnologie e di enfasi storica territoriale attraverso i processi di rigenerazione urbana.

Tuttavia quando parliamo di rigenerazione urbana e città creative non possiamo dimenticare il Comune di Bologna, la Città Creativa dell’UNESCO ed il progetto INCREDIBOL! (Innovazione creativa di Bologna). Livio Talozzi, di Fablab Bo, ha presentato il progetto avviato nel 2010 con lo scopo di promuovere attività creative e culturali nella regione Emilia-Romagna, coordinato dal Comune di Bologna e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con attori pubblici e privati. Il settore ICC svolge un ruolo sempre più importante nell’aerea, non solo in termini di sviluppo economico e creazione di posti di lavoro, ma anche in termini di innovazione sociale, riabilitazione urbana e miglioramento della qualità della vita. La Regione Emilia-Romagna ha riconosciuto la sua importanza includendo questa strategia di sviluppo all’interno della più ampia “strategia di specializzazione intelligente” 2014-2020, nota come “S3”, lanciando nuove politiche e azioni di sostegno. Talozzi ha presentato anche la migliore pratica vincitrice di FabLab Bo del bando di Incredibol Initiative.

1.Michele De Vita, General Secretary of Forum of Adriatic and Ionian Chambers of Commerce – (Forum AIC), AI-NURECC initiative partner

2. Francesco Buoncompagni, Coordinator of Forum of Adriatic and Ionian Cities (FAIC), executive director European Programmes Office of the City of Ancona, AI – NURECC Initiative partner

3. Cinzia De Marzo, Lawyer, specialized in European Union Law & international sustainable tourism expert – EU policy on cultural and creative industries linked with sustainable cultural tourism

4. Roberto Cioppi, Urbino UNESCO World Heritage Site

5. Livio Talozzi, Bologna UNESCO Creative City – Incredibol – L’Innovazione CREativa DI BOLogna, FabLab Bologna Best practice