Non è un mistero che la pandemia di SARS-CoV-2 abbia messo l’economia globale alla prova con numerose nuove sfide: la crisi economica e sanitaria ha portato soprattutto un enorme stop al settore del turismo e dei trasporti, che rappresentano il 10% del PIL mondiale, portando così i governi di tutto il mondo a correre ai ripari.
La pandemia però ha portato con sé anche un’opportunità, il rinnovamento di un settore fermo da diversi anni. Dalla dichiarazione del 1° dicembre 2022 del Segretario generale dell’UNWTO, Zurab Pololikashvili, e del Commissario per i trasporti dell’Unione europea, Adina Vălean, “La ripresa del turismo, quindi, ci offre un momento unico per cogliere le opportunità dalla crisi […] ora è il momento di capitalizzare tali cambiamenti di comportamento e indirizzare il nostro settore su un percorso diverso, che porti a un futuro più sostenibile e resiliente”.
Non è possibile quindi parlare di turismo senza parlare di trasporti: è quanto emerge dalla documentazione redatta da diversi enti e istituzioni europee.
L’evento intende analizzare turismo e trasporti dalle voci dei massimi rappresentanti del settore, per poi soffermarsi sullo stato dell’arte EUSAIR e su un particolare mezzo di trasporto, attualmente tra i più inquinanti: le crociere.
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